Jacopo Galli (Crema, 1985) ha conseguito il dottorato di ricerca in composizione architettonica presso l’Università Iuav di Venezia con una tesi dal titolo “Tropical Toolbox. Fry&Drew e la ricerca di una modernità africana”. È stato curatore della sezione architettura per la mostra “Africa Big Change – Big Chance” a La Triennale di Milano e al CIVA Bruxelles; autore del libro “Arturo Mezzedimi. Architetto della Superproduzione” (con Benno Albrecht e Filippo De Dominicis) e project manager per il progetto “Makoko Floating School II” di NLE Studio che è stato premiato con il Leone d’Argento alla Biennale di Venezia del 2016.È stato assistant director del Venice Program della University of Virginia e professore invitato all’Escola da Cidade di Sao Paulo e all’École Nationale d'Architecture Paris Val de Seine. È attualmente ricercatore associato presso FEEM Fondazione Eni Enrico Mattei e project manager per la fondazione Venezia Sustainability Foundation- VSF.Dal 2014 si occupa del tema degli urbicidi e delle ricostruzioni organizzando la conferenza “Urbicide Syria”, promuovendo l’iniziativa “Sketch for Syria” e coordinando il workshop internazionale WAVE 2017 “Syria the Making of the Future”. Ha fornito consulenza professionale sui temi della ricostruzione a imprese private, agenzie internazionali come UN-ESCWA, UNDP e World Bank per il progetto “Building for Peace”. Le esperienze di ricerca sono state raccolte nel libro “Cities Under Pressure” (con Benno Albrecht).
Docente master:Temporary Housing/Cohousing & Manage Carbon neutral